Lealtà, coraggio, senso di appartenenza e rispetto delle regole sono questi i valori in cui crede il Panathlon e sulla cui conoscenza e diffusione ha fatto uno dei capisaldi della sua mission che lo le vede ormai tra gli enti di promozione sportiva più famosi al mondo. Da ciò nasce anche l’interessante iniziativa didattico-culturale che il club di Lanciano diretto dal Dott. Fiorenzo Iasci ha presentato questa mattina alla stampa presente. Giunto ormai alla V edizione il concorso “Disegna lo Sport” si rivolge agli alunni delle scuole medie della Frentania, cercando di coinvolgere i ragazzi non solo dal punto di vista artistico, ma soprattutto educativo invitandoli attraverso il loro estro e fantasia artistica a descrivere cosa rappresentino per loro i colori ed i valori dello sport, magari ponendo l’accento sui principi e gli insegnamenti morali che dovrebbero spingere l’uomo alla pratica sportiva. “In questa edizione si è voluto proporre un tema più generico” afferma Iasci “proprio per lasciare agli studenti l’opportunità di esplorare con maggiore libertà gli ambiti relativi all’arte e allo sport, mentre lo scorso anno a causa dei purtroppo frequenti episodi di razzismo soprattutto nel mondo del calcio” ,continua il presidente di Panathlon Lanciano “avevamo preferito incentrare il tema del concorso sull’importanza della diversità come punto di forza di uno sport multietnico”. Oltre 600 sono stati gli elaborati realizzati che, come testimonia l’artista Paolo Spoltore chiamato a giudicarli, “sono cresciuti non solo di numero ma soprattutto a livello estetico ed artistico, rendendo ancor più difficile la scelta delle opere da premiare, che proprio per tale motivo sono passate da tre a cinque”. Le opere giudicate più belle e significative verranno esposte in una sorta di mostra temporanea presso il Palazzo degli Studi che proprio domani mattina, a partire dalle 9 e 30 vedrà assegnare anche il Premio Panathlon 2013 che solitamente premia un atleta o una società sportiva del territorio di Lanciano che si è particolarmente distinta per i risultati ottenuti in ambito nazionale o internazionale. La scelta, più che condivisibile è caduta sul Circolo Tennis Lanciano che dopo la storica promozione in serie A2 nel 2012 è riuscito quest’anno a mantenere la categoria, anche grazie ai crescenti successi della suo scuola tennis dal cui vivaio sono usciti diversi giocatori di alto livello.