Niente acqua di notte, aumentano i comuni interessati dalle chiusure

Disposizioni della Sasi per la necessità di razionare la risorsa idrica

redazione
24/07/2024
Ambiente e territorio
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Salgono a 52 i comuni della provincia di Chieti dove la Sasi, la società che gestisce il servizio idrico in larga parte del territorio, ha disposto le interruzioni programmate della fornitura dell'acqua con la motivazione di dover razionare la risorsa.

Fino al prossimo 29 luglio, tutte le notti, in alcuni casi anche dal tardo pomeriggio, l'acqua non scorrerà dai rubinetti dei seguenti comuni: Altino, Archi, Ari, Atessa, Carpineto Sinello, Carunchio, Casacanditella, Casalanguida, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Castelguidone, Castiglione M. Marino, Celenza sul Trigno, Civitaluparella, Cupello, Dogliola, Filetto, Fossacesia Furci, Fresagrandinaria, Gissi, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Guilmi, Lanciano, Lentella, Liscia, Orsogna, Montazzoli, Monteodorisio, Mozzagrogna, Paglieta, Palmoli, Pennapiedimonte, Perano, Pollutri, Schiavi di Abruzzo, San Buono, San Giovanni Lipioni, San Martino sulla Marrucina, Sant'Eusanio del Sangro, Santa Maria Imbaro, San Salvo, San Vito Chietino, Tollo, Torino di Sangro, Torrebruna, Tornareccio, Tufillo, Vacri e Vasto. 

Fanno eccezione le aree costiere di Vasto e San Salvo con risorse aggiuntive garantite dall'Arap Servizi.

 

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