L’Associazione Culturale Sportiva Ricreativa “Paglieronese”, che si è già distinta nel recupero della memoria dei maggiori eventi della propria Contrada e dell’intero paese di Treglio, continua la sua opera di ricerca storica presentando il libro di Lucia Scaccia “Cari figli benedetti, Epistolario abruzzese 1915 – 1920 dal Fronte orientale e da Fiume" .
Sabato 7 Maggio 2016 dalle ore 10:00 presso il Salone Comunale di Treglio in via Abbazia, la presentazione del libro con l’autrice insieme a Gaetano Basti della Casa Editrice “Menabo’ - D’Abruzzo”, al dott. Antonello De Berardinis, direttore dell’Archivio di Stato di Chieti, al dott. Orlando Bellisario, curatore della mostra ed assessore vice-sindaco di Treglio e del Sindaco di Treglio Massimiliano Berghella;
Per l’occasione verrà inaugurata anche la mostra tematica “Giornali di Trincea 1915 – 1918” , protagonisti anche i bambini della scuola elementare di Treglio.
Le esecuzioni musicali ad opera dell’Associazione “Musica Elegentia”, con i maestri Michela Leone (chitarra classica), Francesco Luciani (chitarra classica) e Matteo Cicchitti (Maestro concertatore e direttore) accompagneranno la lettura di alcuni brani tratti dal libro interpretando musiche e canti del periodo della Grande Guerra.
L’Associazione Culturale “Paglieronese” ha effettuato, con l’ausilio del dott. Antonello De Berardinis, direttore dell’Archivio di Stato di Chieti, una ricerca documentale sui caduti tregliesi della Prima Guerra Mondiale, ricostruendo, fin dove possibile, la vita e i luoghi dei propri concittadini caduti nel corso del Primo conflitto mondiale.
Partendo dal nominativo dei caduti, presenti nella lapide commemorativa dei caduti della guerra 1915 – 1918, si è ricercato il reparto di appartenenza, la data e il motivo della morte (appurando così la partecipazione dei nostri caduti ai vari fatti d’arme), si è poi ricercato, attraverso l’archivio Comunale e i documenti ancora rintracciabili presso l’Archivio di Stato, di ricostruire la situazione sociale lasciata dai caduti - il numero di vedove, il numero di orfani, e, nel caso di caduti della classe 1899, la situazione sociale delle famiglie.
Il curatore della mostra dott. Orlando Bellisario ha inteso valorizzare particolarmente la figura del concittadino Tortoretti Carlo, militare del Corpo di Spedizione Italiano in Francia (TAIF, 47^ Compagnia Lavoratori), morto per malattia a Villotte sur Aire (Lorena) e sepolto nel Cimitero Italiano di Bligny, quale simbolo pacifico di un Italia di lavoratori periti nell’adempimento del proprio dovere; anche quando, dichiarati inidonei al combattimento, per malattia o mutilazioni, vennero inviati in Francia quali operai o lavoratori, dove – anche in prima linea – furono impiegati per la costruzione di trincee, strade, linee ferroviarie.
La mostra verrà trasferita presso la sede dell’Associazione Culturale “Paglieronese” di Treglio dove resterà aperta fino al 2 giugno 2016, l’accesso è gratuito ed indirizzato specialmente ai ragazzi delle scuole elementari e medie.