LANCIANO - Sono state un po' deluse le aspettative dei commensali che, ieri sera, si sono ritrovati presso il ristorante Le Tre Spade di Lanciano, per l'attesa serata con lo Chef Rubio.
Rubio, al secolo Gabriele Rubini, 31 anni, ex rugbista, è diventato famoso come chef grazie al format in onda su Dmax, canale 52 del digitale terrestre, "Unti e Bisunti", in cui gira l'Italia alla ricerca del miglior street food in circolazione.
E ieri sera, lo Chef Rubio è stato ospite del ristorante per i tanti fan che lo seguono dalla tv, con un menù a base di pesce, ideato proprio da lui e preparato dallo chef Stefano De Iuliis.
Le 180 persone che hanno affollato il locale, però, si aspettavano forse qualcosa in più. Servizio lento e poco organizzato, musica a tratti assordante, cibo che ha lasciato perplessi in molti.
La cena, iniziata più tardi rispetto all'orario previsto, si è protratta fino a tarda notte. Quattro antipasti, due primi, un secondo e dolci, arrivati sui tavoli a rilento e senza un apparente ordine logico. "La nostra chitarrina era bruciacchiata - ci hanno detto dei commensali - e non affumicata come riportato nel menù, e quando abbiamo chiesto spiegazioni, ci è stato detto che è un sapore tipico frentano. Ci crediamo?". Delusione anche per il secondo, scorfano al forno con broccoletti calabresi e sultanina, arrivato, su molti tavoli, senza neanche il contorno. "Qui abbiamo pagato tutti la stessa somma - si è lamentato qualcuno - e il trattamento dovrebbe essere lo stesso".

E anche lo Chef Rubio, disponbile e gentile con i fan che si sono assiepati intorno a lui per foto e autografi, è rimasto in disparte tutta la serata.
"Noi ci aspettavamo quantomeno che salutasse i presenti - ci ha detto qualcuno - che ci spiegasse i piatti da lui ideati e ci dicesse qualcosa sulla cena". Ma così non è stato.

Una serata al di sotto delle aspettative, quindi, che ha lasciato l'amaro in bocca agli appassionati del programma "Unti e Bisunti" e agli amanti della buona tavola.