LANCIANO - "Sono state 160mila le presenze registrate quest'anno, dal 31 agosto al 16 settembre, per questa 181esima edizione delle Feste di Settembre". E' con questi numeri che, questa mattina, l'ormai ex direttore artistico Stefano Angelucci Marino ha iniziato il suo bilancio per questa esperienza durata tre anni, con particolare riferimento al 2014.
"Queste Feste restano l'evento più seguito e amato della Frentania intera - ha proseguito Angelucci - e quest'anno abbiamo visto come, grazie all'aiuto di 48 associazioni, la città tutta si stringa intorno a questa manifestazione".
Angelucci Marino si è detto soddisfatto perché "nonostante le difficoltà economiche, grazie all'aiuto di tutta la squadra, siamo riusciti a non lasciare nulla fuori".
"Fare le Feste a Lanciano è difficile - ha sottolineato l'ex direttore - perché in questa città ci sono delle priorità che altrove non hanno e per questo il cantante si pone in un terzo ordine di valore". Quest'anno si è lavorato con 100 mila euro, circa 40 mila in meno rispetto al 2012, e le quattro serate di fuochi pirotecnici, i concerti della banda e le luminarie hanno portato via il 70% del budget. "E siamo stati bravi e fortunati - ha continuato Angelucci Marino - ad aver avuto, con una disponibilità così risicata tre serate di livello". Pienone e consensi si sono avuti sia il 14 settembre con la Billy Bros Jumpin' Orchestra, che il 15 con Vincenzo Oliveri e il 16, in chiusura, con Fabio Concato.
"Abbiamo dato grande importanza agli appuntamenti tradizionali come Sant'Egidio, con l'ampliamento sulla zona artigianale di via Monte Maiella e al Dono" ha detto ancora Angelucci. La sfilata dell'8 settembre, trasmessa anche in diretta streaming, è stata guardata da diversi paesi stranieri. Dimostrazione di quanto anche i lancianesi che sono fuori siano attaccati alle tradizioni frentane. E anche grazie al "Gruppo Tradizione", che ha preceduto i donativi, intonando canti tipici, "si è scritta una piccola pagina importante sul Dono".
Tradizione mixata con l'innovazione che ha visto le Feste di Settembre presenti e attive sul web e sui social network. Ed è proprio grazie ai social network che la paratura della ditta Paulicelli di quest'anno è stata la vera protagonista dei tre giorni di festa con tante foto e selfie scattati da ogni angolazione.
Capitolo importante anche quello relativo alla Nottata che, complice il bel tempo e il week end, ha visto una Lanciano viva e popolata, soprattutto di giovani, fino alle 7 del mattino. "Importante il lavoro degli esercizi commerciali che, per la prima volta, si sono resi protagonisti di eventi e musica live" ha sottolineato Stefano Angelucci Marino.
Il sindaco Mario Pupillo, dopo aver riconosciuto il lavoro del direttore artistico come "di grande qualità ", ha rimarcato l'importanza del bando per scegliere anche i prossimi organizzatori delle Feste di Settembre 2015. "Nella scelta del comitato - ha affermato Pupillo - prima non c'era un'evidenza pubblica. Oggi si sceglie per merito, sulla base del progetto che viene presentato".
"Fino a che ci saremo noi, si procederà in questo modo" ha concluso in modo perentorio il sindaco, invitando, tra l'altro ad una larga partecipazione.
"Tutti quelli che hanno mosso critiche alla gestione di Stefano Angelucci - ha detto infine Pupillo - sono invitati a presentare un progetto".
E a chi gli chiede di una sua possibile ricandidatura, Stefano Angelucci Marino risponde così "ci stiamo pensando. Io e la mia squadra siamo stuzzicati dall'idea di portare ancora qualche novità che possa giovare alle Feste. A giorni scioglieremo i dubbi".